Corso di Laurea Triennale in Lingue e Culture Moderne

Martedì 03 Marzo 2009 14:09 amministratore
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In linea con gli obiettivi qualificanti previsti dalla classe delle lauree in Lingue e Culture Moderne (L-11), il corso di laurea ha lo scopo di fornire agli studenti una solida formazione culturale di base e linguistica di livello superiore in almeno due lingue straniere (di cui una dell'Unione Europea), oltre all'italiano, e nelle relative letterature e culture. Per ciascuna lingua e letteratura vengono proposte tre annualità. Il percorso si completa con lo studio della letteratura italiana, delle discipline storiche, filosofiche, filologico-critiche, linguistiche e glottodidattiche. L'orizzonte delle competenze linguistiche, letterarie e storico-culturali comprende riferimenti anche alla dimensione extra-europea e internazionale, allo scopo di caratterizzare in senso interculturale una formazione umanistica rivolta alle più diverse esigenze della realtà sociale contemporanea.

Tale percorso formativo, strutturato su basi interdisciplinari, si collega a precise motivazioni culturali e professionali, inerenti:

- alla formazione degli insegnanti di lingue e culture straniere nella scuola media inferiore e superiore, dal momento che il corso di laurea in Lingue e culture moderne costituisce il segmento iniziale di tale percorso (che prevede, dopo il conseguimento della laurea triennale, un titolo di studio magistrale e l'abilitazione alla classe di insegnamento);

- alla formazione di figure professionali impegnate in:

a) attività di supporto all'insegnamento delle lingue e delle culture straniere;

b) attività di traduzione tecnico-scientifica e letteraria nel mondo delle istituzioni culturali, delle imprese e della pubblica amministrazione;

c) attività di comunicazione interculturale e interlinguistica nei settori dell'editoria, del giornalismo e della multimedialità;

d) attività di mediazione linguistica per le istituzioni scolastiche e amministrative operanti in aree linguistiche minoritarie e in contesti di immigrazione.

Il corso di studio è articolato in specifiche aree di apprendimento volte a fornire agli studenti le competenze richieste dalle attività professionali previste come sbocchi occupazionali nonché a garantire loro le conoscenze necessarie per proseguire gli studi di livelli successivi (laurea magistrale, master di I livello). In particolare sono individuate come aree caratterizzanti le aree delle lingue e delle letterature straniere europee ed extraeuropee grazie alle quali lo studente acquisisce conoscenze specifiche di tipo linguistico-teorico e critico-letterario, approfondendo lo studio delle lingue straniere e del loro uso comunicativo nonché delle relative culture letterarie, spaziando anche nelle principali letterature extra-europee in una dimensione prevalentemente comparatistica. L'area della linguistica, semiotica e didattica delle lingue, trasmette le necessarie competenze per un approccio allo studio delle lingue in prospettiva sia diacronica che sincronica, consentendo di utilizzare le conoscenze delle discipline linguistiche per orientare le scelte metodologiche nel campo dell'insegnamento delle lingue moderne e indirizzare le scelte sul piano della progettazione del curricolo.

L'area delle discipline filologiche, letterarie e storiche invece offre conoscenze relative alle fasi più arcaiche delle lingue e delle culture studiate, garantisce l'acquisizione delle metodologie critiche specifiche delle scienze del testo, propone lo studio della letteratura italiana, fornisce allo studente il possesso dei principali strumenti critici per l'esegesi e l'interpretazione testuale e intertestuale. Le discipline storiche sviluppano nello studente una conoscenza critica, dettagliata e approfondita di un ampio periodo storico, delle specifiche linee di sviluppo del dibattito storiografico e dei diversi approcci metodologici e tematici relativi al periodo prescelto.

La durata normale del corso di laurea è di tre anni. Per conseguire la laurea lo studente dovrà acquisire 180 crediti formativi universitari (CFU).

La laurea si consegue previo superamento di una prova finale, che consiste nella redazione, presentazione e discussione di un elaborato scritto in lingua italiana su un argomento scelto tra le discipline linguistiche, letterarie e filologiche comprese tra le materie del corso di studio, concordato dallo studente con il docente e approvato dall'organo di gestione competente. Parte della esposizione orale della tesi dovrà avvenire in una delle due lingue che lo studente avrà seguito per tre annualità. La prova finale comporta l'acquisizione di 6 crediti formativi.

Il corso prepara alla professione di (codici ISTAT):

- Corrispondenti in lingue estere e professioni assimilate - (3.3.1.4.0)

- Guide turistiche - (3.4.1.5.2)